lunedì 14 settembre 2009

Amsterdam: la fine di un sogno?


Fino ad oggi migliaia, milioni di turusti fattoni che sognavano di fumare in libertà hanno portato nelle casse di Amsterdam e dintorni cifre esorbitanti ma quella gente che va li solo a comprare la "droga" non è più ben vista dallo stato olandese.
I consumatori dei più disparati paesi si recano ad A'Dam non solo perchè ci sono i koffieshop ma specialmente perchè per una volta nella vita possono sentirsi non perseguitati mentre fanno qualcosa che non nuoce alla società.
Quei turisti hanno riempito le strade di Amsterdam di denaro suonante solo per godere un pò della libertà che gli viene negata nel luogo di residenza.
Se si arriverà ai coffee shop solo per i residenti il calo del turismo sarà inevitabile, albergatori, ristoratori, commercianti di varia natura vedranno diminuire i propri introiti in modo esponenziale anche perchè il clima olandese non è un granchè da lucidi.
I turisti dello spinello sono turisti come gli altri ma così facendo verranno discriminati!
Il turismo delle mignotte invece va a gonfie vele eh?