mercoledì 19 dicembre 2007

illegittime parti della legge Fini-Giovanardi


La corte costituzionale ha accolto (in parte) il ricorso fatto dalle Regioni e 'ha dichiarato l'illegittimita' costituzionale' della Fini-Giovanardi 'nella parte in cui comporta conseguenze lesive dell'autonomia regionale in quanto viene a disciplinare in dettaglio la materia (cosa riservata alla legislazione delle Regioni, nel cui ambito ricade la normativa volta alla tutela della salute dei tossicodipendenti)'. Ha dichiarato inoltre, la illegittimita' costituzionale del decreto legge 'nella parte in cui pone un preciso vincolo di destinazione rispetto a entrate costituite da erogazioni liberali disposte direttamente in favore delle Regioni con conseguente lesione della loro autonomia finanziaria, costituzionalmente riconosciuta, e nella parte in cui incide sull'autonomia organizzativa interna delle Regioni'.
Queste le parole dell'assessore regionale Damiano Stufara.
'Cadono cosi' le argomentazioni del centro-destra umbro che ha continuato in questi mesi, a far prevalere l'ideologia all'analisi attenta di una realta' drammatica come quella della tossicodipendenza. Ora occorre come nei giorni scorsi abbiamo definito alla Conferenza programmatica regionale sulle dipendenze, rilanciare una politica complessiva, incentrata sull'azione integrata di tutti i soggetti istituzionali e sociali a vario titolo coinvolti e sui cosiddetti quattro pilastri, ovvero prevenzione, cura, riduzione del danno e contrasto al narcotraffico'.

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