venerdì 21 settembre 2007

Red Light District


Con grande tristezza inizio la scrittura di questo post.Stanno distruggendo l'esempio più grande di tolleranza e senso civico mai costruito: il Red Light District di Amsterdam dove alla luce del sole viene praticato il mestiere più vecchio del mondo, in modo molto più controllato (sia dal punto di vista legale che medico) rispetto alle strade italiane.Circa il 30% del RLD sarà venduto e riadibito a case per gente "normale" per rialzare il valore immobiliare della zona, una sporca mossa economica che il sindaco Job Cohen ha spiegato così: «Dalla legalizzazione del 2000, le cose sono cambiate. Siamo stati messi di fronte a episodi di sfruttamento e a ogni genere di attività criminale» ma giustamente la portavoce del sindacato delle prostitute Metje Blaak ribatte: «Se le finestre chiuderanno, le donne saranno sfruttate da qualche altra parte, dove però i sindacalisti non saranno in grado di avvicinarle».
Personalmente non sono mai andato a $donnine$ ma mi dispiace veder tolto loro il diritto di lavorare legalmente, pagando le tasse e ricevendo assistenza medica anzichè essere sfruttate e abbandonate ad un brutto destino.
Non chiudete il RLD, non fatelo sparire!Because IT'S LEGAL @ AMSTERDAM!

11 commenti:

Anonimo ha detto...

..."alla luce del sole viene praticato il mestiere più vecchio del mondo"... Va bene tutto, ma quello è un mestiere?
guido

Anonimo ha detto...

no,non può essere!nonostante sia donna e non giovo affatto del RlD è un posto particolare che distingue amsterdam!no!quante sere ci ho passato nel quartiere a luci rosse....soprattutto nel bulldog...

Allo stato brodo ha detto...

@guido non sta a noi giudicare ma finchè c'è domanda c'è offerta.
@lola io anche ho passato liete sere in quella zona ma poi mi fermavo al sensi seeds anzichè al bulldog

Anonimo ha detto...

signori...questo è l'utimo esempio di come i politici fanno girare il mondo attorno ai loro interessi..anke l'unika città, che molti cittadini, compreso il sottoscritto, avrebbero voluto come modello per la loro...sta x essere adeguata al resto del mondo.... Il_f41n4

Anonimo ha detto...

triste negazione e privazione della possibilità di lavorare nel pieno delle norme previste e in totale legalità.....al di fuori che esso sia un mestiere più nobile di un altro...Mejo trovarle in strada maltrattate e picchiate o uccise come capita sempre più spesso in Italia?
son dell'avviso che il Sindaco debba fare marcia indietro e non impedire affatto di chiudere quelle vetrine che oramai da tanti anni son anche apice di turismo e di curiosi....oltre che di fumatori =°D. amsterdam è e deve rimanere amsterdam.FaBoOoO

Anonimo ha detto...

Forse ogni parola è superflua, hai descritto in modo esaustivo :-)
Grazie per essere passato nel mio blog

ca..

francesco ha detto...

Ciao sono l'autore di BlogOlanda dove mi hai lasciato il tuo link.

Avevo seguito le vicissitudini fino a questo punto
http://guidolanda.blog.dada.net/post/314564/Amsterdam,+il+Quartiere+a+Luci+Rosse+risponde+al+Comune

Effettivamente è qualcosa che sta cambiando.. a dir poco rivoluzionario.. se pensiamo che anche nei coffe shop non si potrà più far uso di spinelli

Un caro saluto

francesco ha detto...

Scusa il doppio post.. l'url era tropppo lunga e non si legge

Eccotela accorciata
http://tinyurl.com/2oso5b

francesco ha detto...

Ecco il mio articolo sull'argomento

Amsterdam, chiudono 51 Vetrine del Quartiere a Luci Rosse

url: http://tinyurl.com/3ynhzx

Anonimo ha detto...

L'ho appreso adesso da te... e sì che l'Olanda è un paese che ho sempre ammirato per l'apertura mentale.
L'hai detto tu, ora andranno a lavorare in strada, il che è comunque peggio.
Ciao!
Blue Rose

sara ha detto...

ciao, ho visto la tua domanda sul mio blog, che nn aggiorno da tempo.
Non vivo ad Amsterdam (purtroppo!), ma in una miserrima città vallone, nel belgio francofono.
Bello il tuo blog, complimenti.